![Carlottinalab borsee accessori artigianali Sardegna](https://www.carlottinalab.com/wp-content/uploads/2019/01/newsletter-1589x1000.jpg)
Penso di non averlo mai scelto realmente, ma che sia il mestiere stesso che abbia scelto me.
Nel corso degli anni il mio lavoro è cambiato tanto. Sono partita come hobbista, realizzavo le mie creazioni e le vendevo alle amiche e ai mercatini della mia città, ma ho sempre fatto tutto con grande impegno e con grande serietà.
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Mi sono sempre divertita moltissimo a disegnare, tagliare, cucire e fotografare le mie borse e i miei accessori.
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Ho iniziato con il pellame e con gli stencil, caratterizzando shopper semplici in pelle con shilouette create da me o di personaggi famosi, ritagliate e cucite. Realizzavo anche accessori come marsupi in pelle, cerchietti, bracciali e collane.
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E’ stato in questo periodo che mio marito ha iniziato ad affiancarmi nel mio lavoro, ed è stato grazie al suo impegno e alle sue capacità organizzative che siamo riusciti a fare un passo in più nel Carlottinalab
Negli anni successivi e con l’apertura della partita Iva ci siamo concentrati poi sulle richieste da parte della clientela. Basandoci sui nostri modelli le clienti potevano modificare il colore e i tessuti e talvolta proporzioni e dimensioni della borsa.
E’ stata una gavetta molto importante per noi perché per i primi due anni, concentrandoci sulle richieste della nostra clientela, siamo stati in grado di capire cosa realmente potesse piacere al nostro target e cosa no.
Facevamo spesso delle proposte, se queste venivano accolte proseguivamo su quella strada, e ricevevamo ordini per borse simili ma con alcune modifiche. In caso contrario abbandonavamo il progetto e ci concentravamo su altro. Questo metodo ci ha consentito di avere sempre il lavoro assicurato, mese dopo mese, organizzavamo le consegne e in base a quello potevamo fare un piano del materiale da acquistare. Ma questo metodo aveva dei limiti: non ci consentiva di esprimere noi stessi completamente, non ci rendeva cioè totalmente liberi di far volare la nostra fantasia.
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Così nel 2016 abbiamo scelto di fare un passo in più: realizzare le nostre proposte in serie ed eliminare i lavori commissionati. E’ stato un salto nel buio, è vero, sia in termini economici (abbiamo investito tanto per comprare il materiale) sia in termini di scelte del brand. Non tutte le clienti hanno accettato che abbandonassimo il “su misura” ma è stata una scelta necessaria per crescere.
Che ha portato i suoi frutti ed ha consentito a noi di crescere e prenderci maggiori responsabilità e ha credere ancora un po’ di più nel nostro lavoro.
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Oggi proseguiamo su questa strada, cercheremo nei prossimi mesi di inserire più modelli, anche se riuscire a garantire sempre un numero costante di pezzi non è semplice, poiché, e ci teniamo sempre a ricordarlo perché talvolta la gente lo dimentica, tutte le nostre borse sono realizzate in maniera artigianale: tutto è tagliato a mano e confezionato da noi.